Valerina's creek: una giornata piena di eventi

Valerina's creek

vivo sognando o sogno di vivere?

13 giugno 2007

Lunedì di settimana scorso ho pensato bene di fare grandi lavori in camera mia, tra cui anche il cambio del materasso: ora è molto meglio *_*
La sera mi sono trasferita a casa di un’amica per poterla accompagnare a fare delle analisi il mattino successivo.
Durante la notte ci hanno svegliato delle urla inquietanti provenire dalla strada.
Siamo andate a vedere che succedeva, come tutti del resto: molti si sono affacciati ai balconi ^^’
C’era un gruppetto di persone, che cercava di calmare una ragazza che urlava disperata, non so se fosse ubriaca o cosa, mi sembrava che non fosse molto in sé…
Pensando che la stessero riaccompagnando a casa dopo una serata finita male, siamo tornate a letto, ma subito il baccano è aumentato e oltre alle grida si sono sommati suoni di percosse O_O
Ci siamo subito riaffacciate, assieme ad ancora più persone del vicinato e abbiamo assistito alla scena drammatica di questa ragazza che si disperava, piangendo e sfogandosi rabbiosamente con ci cercava di prestarle soccorso (almeno credo); alla fine una ragazza è riuscita a convincerla ad entrare in casa, forse ormai ero troppo stremata dal pianto per opporre resistenza.
Credo che fossero stranieri, non si capiva quello che dicevano, io ho capito solo “where is he?!” ripetuto disperatamente dalla ragazza, ma magari la mia era solo autosuggestione, visto che il suo comportamento mi ricordava la reazione che ho avuto quando ho scoperto il mio primo bel palco di corna…
La mia amica invece pensava a qualcosa di più drammatico associandola alla morte di qualcuno.
quando tutto è sembrato tornare alla normalità siamo tornate a dormire.
La mattina di martedì ci siamo alzate presto per andare in clinica, dove abbiamo passato quasi 4 ore -.-‘ per fortuna che mi ero portata da leggere e che ho sempre con me il mio libretto del sudoku!
Appena uscite siamo andate a mangiare qualcosa: per sostegno morale non avevo fatto colazione… ^^’
Mentre eravamo al bar mi è squillato il cellulare: era la mia vicina che mi chiedeva di passare a visitarle i gatto che da un paio di giorni stava male.
Verso le 11 sono arrivata a casa a prendere termometro e stetoscopio e sono passata dal gatto: subito la situazione mi è parsa critica, il gatto era steso, con la febbre e accusava dolore alla palpazione addominale.
Mi sono fatta consegnare il trasportino e sono volata in clinica.
A quanto pare quel giorno tutti i nostri clienti avevano deciso di avere patologie gravissime: eravamo assediati da moribondi: un cane avvelenato, il mio gatto steso, un paio di furetti in fin di vita, un gatto con pielonefrite e un cagnolino con una complicanza postoperatoria…
Subito abbiamo fatto un prelievo e messo sotto flebo il gatto, poi ho eseguito tutte le analisi possibili per capire che avesse, da queste risultava una lieve sofferenza epatica e ovviamente i globuli bianchi alle stelle.
Abbiamo deciso di fare un’ecografia addominale per valutare il fegato, che però non mostrava nessun timo di alterazione macroscopica, invece purtroppo era ben visibile il pancreas: pancreatine fulminate… ;_;
Abbiamo cercato di recuperarlo il più possibile ma dopo un paio di giorni non ha più resistito e ci ha lasciati… che tristezza
Purtroppo coi gatti capita spesso che quando ci si accorge che stanno male sia già troppo tardi…

Etichette: avventure

posted by Valia @ 8:48 PM

2 Comments:

At 6/16/2007 12:55:00 PM, Anonimo said…

non ho capito perchè hai associato la scena della disperata, alla lingua inglese e alla tua esperienza: ti disperavi in inglese anche te? :)
At 6/17/2007 09:04:00 PM, Valia said…

no, davo fuori di matto...