Ieri sera mio padre è stato aggredito sotto casa: stava cercando disperatamente parcheggio quando una passeggiatrice gli si è infilata in macchina credendolo un cliente e alla sua rischiesta di andarsene ha cercato di rubargli il cellulare!
Infine, siccome non voleva più scendere dall'auto, mio padre è stato costretto a consegnarle tutti i soldi che aveva (che per fortuna non erano molti), che poi non era neanche sicuro che fosse una donna...
Insomma uno cerca parcheggio e si vede piombare uno/a in macchina che lo minaccia e per giunta quando chiama la polizia viene trattato come un cretino...
In pratica ci hanno detto che "se proprio volevamo potevamo andare in centro a fare denuncia, per quel che valeva, se no potevamo chiamare il 113" ma avremmo dovuto restare lì col viados (che come minimo ci avrebbe accusato di sequestro di persona) fino all'arrivo della gazzella
Insomma se nessuno ci difende... poi ci si stupisce quando ci si fa giustiza da sè ma cavoli se la polizia è la prima a predenrti per il culo, che si deve fare?Etichette: riflessioni, Valia's |
Che esperienza inquietante...
La persona sbagliata nel momento sbagliato...
Hai ragione. Come si può non pensare di farsi giustizia da soli?!