Valerina's creek: il labirinto del fauno

Valerina's creek

vivo sognando o sogno di vivere?

02 dicembre 2006

la locandina di questo film mi ha subito attratta e appena ho potuto sono andata a vedere il film, quasi senza saperi di che trattasse.
avevo visto che sui giornali era indicato sotto diverse voci come genere: darammatico, fantasy, horror...
In effetti è un po' difficile da inquadrare per me è una favola gotica e di horror ha solo la crudezza della brutalità umana nel piano reale della Spagna del dopoguerra, sotto la dittatura di Franco; quando si dice che la realtà batte la fantasia è drammaticamente vero... non c'è lumitè alla crudelta umana.
La realtà fiabesca in cui viene coinvolta e si rifugia la piccola protagonista è l'unica via di evasione da un mondo abbruttito e disumanizzato... che non è tanto lontano dal nostro passato.
Una favola molto triste in quanto tragicamente reale.
Tutto sommato il film mi è piaciuto, è emozionante e fa riflettere

Etichette: film

posted by Valia @ 1:24 PM

2 Comments:

At 12/04/2006 12:01:00 PM, Christian said…

Sono contento che il film ti sia piaciuto, per me è molto bello.
E' una "favola gotica", sì, ma è anche calata nella realtà. Proprio l'equilibrio fra mondo infantile e mondo adulto (quello della guerra civile) lo rende così affascinante.
At 12/06/2006 05:47:00 PM, Unknown said…

Io ho atteso questo film dal festival di Cannes, perchè Del Toro è un regista di grande inventiva. Davvero uno di quei film che non si dimentica. Horror? Non credo proprio, sono daccordo con te sul gotico-fiabesco. La bambina, Ophelia, ha offerto un'interpretazione toccante. La mia scena preferita e il racconto della fiaba con l'orecchio poggiato sul pancione della mamma. Indimenticabile!