25 febbraio 2007 |
temo la felicità |
A quanto pare l'uomo è portato per natura alla ricerca della felicità, di solito identificata in un particolare desiderio, ma quando questo viene realizzato lascia un senso di appagamento effimero e subito si intraprende la ricerca di un altro oggetto o metà da agognare. È impossibile essere costantemente felici: la felicità è momentanea, non può essere uno stato d'animo permanente, credo sia umanamente impossibile da realizzare. Quello a cui si può aspirare è piuttosto la serenità. Personalmente temo la felicità perché dopo un momento felice ne segue sempre uno infelice... Non che al momento sia infelice, anzi... ma ho paura... e questo già di per sè non è un bene...Etichette: riflessioni |
posted by Valia @ 2:15 PM |
|
4 Comments: |
-
-
di quello che può succedere dopo...
-
Credo sia normale...ma non puoi precluderti la gioia di certi attimi per paura di quello che sara' una volta finiti. Vivili fino in fondo serenamente, tanto le cose vanno sempre come devono andare e accanirsi x cambiarle non serve. E poi non andranno mica sempre male no???? Se e' vero che la fortuna e' una ruota che gira... L'A. p.s. : com'e' andata con l'eclissi? Hai visto che bella?
-
ma non è che mi rintani nel mio antro oscuro, anzi! solo che ho sempre un'ansiolina di sfondo che mi perseguita...
sì vista l'eclissi, anche se ne ho persa una parte ^^' però pensavo devenisse più rossa...
|
|
<< Home |
|
|
|
|
|
Counter |
|
Time |
|
About Me |
ci sono cose che noi, che non siamo ragazzi etero, non possiamo capire
Mail Me: Valia
|
Twitter |
|
Previous Post |
|
Reading now |
|
Recent Comments |
|
Tag |
|
Tag-Box |
|
Tarot Card |
|
Shoutbox |
ci penso... prima o poi troverò qualcosa di intelligente da scrivere....
|
Archives |
|
Powered by |
|
|
E di cosa hai paura?
L'A.